venerdì 30 luglio 2010

Positivismo giuridico



Chissà se l'autore della vignetta intendeva davvero far sorridere.

Forse intendeva solo far riflettere -per esempio- sull'aborto procurato, “legalmente giusto” (infatti paga lo Stato, cioè noi contribuenti), ma moralmente e oggettivamente sbagliato (uccisione di un bambino innocente, reo di essere ancora troppo giovane per nascere).

Al processo di Norimberga gli accusati si difesero affermando di aver “obbedito a degli ordini”. Dunque il giuspositivismo è pericoloso.

3 commenti:

Monto ha detto...

ogni tanto compaiono delle perle di saggezza dove meno te lo aspetteresti!

In ogni caso la Settimana Enigmistica (credo di non sbagliarmi se dico che la vignetta viene da lì) è uno degli pochi periodici al tempo stesso popolare ma di altissima qualità.

ciellino ha detto...

Esatto, si tratta di un numero della Settimana Enigmistica di maggio 2010. Non era la prima volta che mi capitava di vedere una vignetta che piuttosto che far ridere fa riflettere.

Sulla Settimana Enigmistica si potrebbe scrivere parecchio. È l'unica rivista in cui compaiono ancora quei rebus con scene cattoliche: donne col capo velato recitare il rosario, sacerdoti in talare, celebrazioni con altare versus Deum...

Negli ultimi anni hanno fatto capolino vignette con doppi sensi (a sfondo sessuale), ma sono ancora parecchio lontani dalle scollacciate vignette delle riviste "concorrenti".

ciellino ha detto...

Sulla Settimana enigmistica c'è una pagina che avrei voluto scrivere io...