giovedì 17 dicembre 2020

Frattaglie / 14

Siamo da giorni in quell'orrendo periodo dell'anno in cui si scatena la frenesia degli acquisti natalizi.[1] Mi arriva da una mamma moderna, gradita quanto una pugnalata, la richiesta di comprare un tablet per un bambino di neanche otto anni e di custodirlo (per motivi babbonataleschi) per qualche giorno. Per bizzarre politiche familiari non posso dire di no a questa parente. Dio solo sa quanto ho in odio l'idea di mollare a bambini innocenti aggeggi capaci di connettersi a internet (tanto più in questi anni in cui le agenzie educative sono TikTok, Youtube, la chat dei videogiochi, e la sezione Games dei vari app store). Ma al figliuolo prediletto non si può dire di no, ed anzi i genitori moderni sbavano all'idea di potersi vantare che il pargolo nientepopodimeno si connette a internet e lancia su youtube e altrove le proprie goffe bambinerie. La coltellata raddoppia perché il bimbominchione esige la versione con scheda Sim.[2] Mi tocca essere il boia, ancora una volta. Pazienza.[3]

Un ragazzetto apparentemente sveglio, ritenendo di potersi fidare di me, mi confida alcune robette massoniche all'amatriciana. Mentre fa il suo piccolo sermone convinto di star accaparrandosi un discepolo, penso a quanto quelle frasette tra lo smielato e il fantascientifico sembrano quasi uscite da un'omelia di un campo scuola. Il punto cruciale è che certe espressioni che a me suonano come eresia oltre che calamita di pedate, sono solo un goffo tentativo di abbellire fino all'esagerazione qualche idiozia di moda [4] ma che partono dal presupposto di Babele: alle parole ognuno dà il significato che più gli piace. Così come il pretino cretino si illude di essere pastoralmente efficace sputando esplicitamente sul lessico cristiano e descrivendo i sacramenti con termini fra lo psicanalitico e l'amministrativo, così al livello inferiore il ragazzetto crede di aver scoperto il super segretissimo mega segreto di tutte le cose, infilandoci senza alcuna vergogna qualche parolone ebraico di dubbia pronuncia.

Nel paragrafo sui requisiti delle aspiranti di una comunità religiosa femminile leggo che non verranno accettate le persone malate di nervi e di esaurimento nervoso, anche se clinicamente guarite, perché ciò mette in dubbio sia l'esistenza di una vera chiamata di Dio, sia la stabilità della guarigione. Siamo nel 2020 e mi stupisco del normale buonsenso cattolico, visto che nella Chiesa è divenuto merce rara, al pari del parlar chiaro.

Film di nicchia con ottime recensioni. Bella attrice, attorno a cui è costruita la trama, la fotografia e le riprese. Il film è una cagata. Cerco i social dell'attrice, e trovo lo squallore, sorprendendomi dell'essermene sorpreso. Fra i post più recenti, il tipico calcio dell'asino a Trump. Naturalmente nel film è molto più carina che di persona: in pochi anni la sua bellezza si è infranta con un frontale al muro. She hit the wall, come dicono gli americani per indicare lo sfiorire della bellezza muliebre. Ho apprezzato dunque un personaggio che già da tempo non esiste più, una bellezza che è scomparsa non molto tempo dopo l'uscita del film. Come un eroe dei fumetti che resta tale anche a distanza di tempo[5] e che nel leggerlo e rileggerlo non puoi fare a meno di pensare che anche se fosse esistito, oggi sarà solo uno sbiadito ricordo.

Su un forum leggo la "confessione" di uno che avrebbe fatto carriera come autista e inserviente al servizio di Epstein, con retroscena realistici e raccapriccianti e con nomi e luoghi impossibili da verificare. Ma è solo una specie di raccontino ben confezionato.[6] Lo noto dalla descrizione piuttosto povera del suo pentimento:[7] per raccontare un tormento dell'anima occorre prima che l'anima si sia sentita davvero tormentata al punto da volersi liberare da un peso.


1) Per principio non faccio mai acquisti nelle stagioni "apposite". Gli scarponi invernali vanno comprati ad aprile o maggio, gli aggeggi elettronici a febbraio o ottobre, e così via. Sono una mosca bianca, in tal senso. La liturgia degli acquisti natalizi va celebrata con o senza lockdown e tutto il resto.

2) Cioè con un abbonamento in più sulle spalle dei genitori.

3) Per una combinazione fortunata fu solo alle scuole medie che appresi dell'esistenza e dell'accessibilità di certe porcherie. Per questo mi ripugna che a bambini stupidi ma ancora innocenti piovano addosso opportunità di rincitrullirsi meglio. La perversione dei bambini è un ottimo ingrediente della ricetta per far perdere le speranze.

4) Un po' come le bimbe di oggi che amano sorbirsi ore e ore di imbecillità su Youtube a condizione che siano costantemente corredate da bamboline idiote in ogni scena. Sorvolo sul fatto che quelle bamboline vengono rappresentate sempre come fashion, cioè come dedite ad esibire il proprio corpo il più denudato possibile, e ad essere costantemente al centro dell'attenzione in ogni caso.

5) Dopotutto nessuno si è mai chiesto dov'è che Tex Willer comprasse pallottole, tabacco e biancheria di ricambio. Nessuno si è mai chiesto cosa sarebbe significata la vecchiaia per Batman. Oppure le delusioni arrecate a Spiderman da una giustizia che, al pari della politica (anzi, di fatto dirigendola), premia i ricchi e tartassa gli onesti. Oppure la menopausa delle varie eroine femminili, con la cellulite che deborda dall'assurdo costume, i dolori che inceppano i superpoteri, la necessità di correre sempre più spesso dal parrucchiere a farsi tingere i capelli.

6) Glowposting è l'arte di certi servizi segreti di spacciare per rivelazioni anonime su internet qualcosa utile a depistare i diretti interessati o a spargere panzane (corredate di qualche punto vero per sembrare credibili). È un po' come il metodo dell'anonimo mago della Borsa: manda mille lettere con una previsione, dopo l'evento ne manda 500 ai destinatari della prima in cui ci aveva azzeccato, con una seconda previsione; dopodiché ne manda 250 ai destinatari della seconda a cui aveva "previsto" giusto; dunque i 125 rimanenti si ritrovano con un anonimo "mago" che ne ha imbroccate tre difficilissime e consecutive e non vedono l'ora di ricevere la quarta. E qui il mago specula, inducendo i 125 a comprare la sua spazzatura (o a credere alle sue mirabolanti rivelazioni: "sapete, sono un agente segreto…").

7) Pentimento senza ravvedimento, visto che annuncia (ma non ci credo) di voler "farla finita" prima che i diretti interessati lo scovino. E no, non basta rimarcare di essere finito nel tunnel della cocaina e dell'alcool per rendersi più credibili.