lunedì 25 dicembre 2023

Frattaglie - 24 - altre cose che non ebbi tempo di twittare

Da novizio, ha il rosario appeso alla cintola. Una volta ordinato, va in giro in abiti da pensionato al baretto. Aveva ragione padre Pio a dir loro riguardo alla veste: e dunque siete voi a fare un favore a san Francesco?

Quella volta che pedalo fino ai ruderi di una chiesetta. Sono le quattro di un pomeriggio feriale, sono sul punto più esterno del cortile, da dove si vede il panorama. Giungono due donne ad aprire la porta laterale, entrano, ma lasciano chiuso in modo da scoraggiare visitatori. Aspetto parecchi minuti, sperando che almeno socchiudano almeno la porta principale. Nulla. Visita al Santissimo solo mentale. Sudato e stanco, per fortuna mi attende una lunga e gradevole discesa, mi rode di non poter almeno dare uno sguardo alla chiesetta.

Segni dei tempi: i ragazzini si chiamano Mìììrko anziché Marco, Gessssica anziché Grazia, Kèèèvin anziché Carlo. Poi si domandano seriosamente in quale giorno dovrebbero festeggiare l'onomastico.

Ho a cuore alcuni personaggi immaginari. Protagonisti di un videogame che non ho mai giocato, o che ho giocato pochissime volte da ragazzino senza neppure capire logica e obiettivi del gioco. Personaggi di fumetti che ho leggiucchiato in fretta, probabilmente nemmeno del tutto, di cui non ricordo né storia né contesti. Personaggi di novelle o romanzetti di cui ho dimenticato persino l'autore. Talvolta fanno capolino, come per dirmi qualcosa, come per chiedermi di non essere dimenticati, come per aspettare anche loro di rivelarsi e di stringere amicizia. Immagino un giorno di poterne conoscere i loro creatori, e di trovarli magari annoiati e infastiditi: “ah, davvero? l'avevo dimenticato, era una cosetta fatta in fretta e senza impegno, senza cuore”.

Le liturgie religiose moderne, con le Prove Di Canto prima di iniziare, e quelle televisive, con le Prove Di Canto prima di andare in onda.

Per un breve periodo ci fu nel movimento un assillante e continuo invito a fare “scuola di comunità” il più spesso possibile, anche ogni giorno. Cercavo di figurarmi una combinazione di eventi fortunati tali che si potesse seriosamente metter mano a qualche libro di don Giussani e arrivare preparatissimi al giorno dell'esame… Brutto segno quando l'entusiasmo viene sostituito da una programmazione stile seicentordici precetti dei farisei.

Se Malmsteen non fosse stato uno sbruffone, il goth metal non sarebbe esistito. Molti artisti non sarebbero tali se fossero stati più equilibrati.

È tipicamente umano decidere di innamorarsi di alcune cose scelte fra le uniche conosciute. Quando tutti i miei amici per sentirsi adulti blateravano di hard rock e di metal, finii anch'io per considerare buoni alcuni pezzi di alcuni autori. Ci vorrà il movimento per farmi scoprire la bellezza della musica classica, fermo restando che quei pezzi che avevo scoperto erano perle nel campo, come quel capolavoro che è Here come the tears.

Detesto funerali e anniversari perché mi sembra sempre che si voglia ricordare il personaggio - non la persona - del defunto. Cerimoniali ipocriti di qualcosa che se davvero è esistito, è stato secondario rispetto alla realtà.

Non ti lasciano scampo, non puoi sottrarti alla liturgia degli auguri de 'sta minchia. Fanculo.

Le scene strazianti che giungono dalla Palestina nel silenzio di chi poteva spendere anche solo una parola. Nostro Signore vede benissimo la sofferenza di quegli innocenti.